L’ombra di CTHULHU

TITOLO: L’OMBRA DI CTHULHU

AUTORI:  Miriam Palombi, Elena Mandolini, Valerio la Martire, Roberto Ciardiello, Daniele Viaroli, Andrea Zanotti, Juri Casati, Francesco Zamboni, Lucia Guglielminetti e Davide Stocovaz.

La copertina è di Lucrezia Galliero.

GENERE: HORROR

CASA EDITRICE: DARK ZONE

FORMATO DISPONIBILE: BROSSURA

LINK D’ACQUISTO: https://www.dark-zone.it/prodotto/lombra-di-cthulhu/

PRIMO VOLUME DELLA COLLANA “DIECI RACCONTI PER UN AUTORE”

L’immaginario di H. P. Lovecraft continua a ispirare le penne di autori contemporanei. Dieci racconti che spaziano dai più lontani abissi cosmici, fino a esplorare l’insondabile animo umano.

Creatori di Mondi, che proprio come il solitario di Providence hanno fatto del “fantastico” la loro missione.

In questa antologia dieci storie lovecraftiane, che sono state ispirazione dell’inconscio collettivo, vengono rivisitate in chiave moderna.

Un dialogo mai concluso tra passato e presente.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è walter-bianco-2.jpg

Come affermato da Miriam Palombi nella Prefazione del libro, H.P. Lovecraft con il suo patrimonio letterario ha senza dubbio influenzato ispirando molti scrittori del Genere che ne suguirono i canoni affascinati dalle sue storie legate per la maggior parte ad elementi spesso ricorrenti, rinterpretando storie legate soprattutto a tematiche come Riti, Divinità e Sepolcri.

Amante della solitudine Lovecratf aveva avuto la costanza di non chiudere gli occhi di fronte al Buio, in bilico tra il rifiuto del suo Mondo e la volontà di abbracciare quello di Fantasia, che poi per lui significava cedere la parte razionale per la Follia.

Per realizzare questo incredibile tributo sono scese in campo le valenti “bocche da fuoco” della Dark Zone specializzate nel Genere, permettendo all’anima letteraria di Lovecratf di prendere vita attraverso 10 racconti brevi.

I Protagonisti di Lovecratf in generale possono considerarsi come vittime inconsapevoli, incapaci di sottrarsi apparentemente nemmeno alle loro colpe, alla ricerca di una Verità che, una volta rivelata, rende ancora più oscura la vita tramutandola in qualcosa di Orribile.

Il libro si apre con Miriam Palombi grazie alla quale riviviamo L’incubo della scoperta, una verità vittima di morbosità legata ad un dipinto evocativo, un Arte maledetta (che ricorda da lontano “il modello di Pickman” ) capace di affascinare solo coloro che sono fatti per l’oscurità, creature che abitano le profondità, che trascinano verso l’oblio.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è cthulhu-scaled2.jpg

L’intersecarsi tra Onirico e Fisico…la Conoscenza Proibita, l’archeologia proibita che conduce ad una ricerca disperata, sono tutti elementi presenti nel racconto di Daniele Viaroli dove qualcosa di strano e innaturale stritola il pensiero Razionale;

Allo stesso modo con Juri Casati ritriviamo un Orrore Cosmico, una dimensione parallela misteriosa, concentrati in una storia che terrorizza e paralizza fino a cambiare l’animo del Protagonista che passa dal “cercare la bella morte” a essere schiavo del terrore, perso in una megalopoli sconosciuta, abitata dall’angosciante verso di uccelli che volano sulle teste di disperati.

La Simbologia evocativa di Lovecratf viene utilizzata con genio da Elena Mandolini attraverso il suo racconto dove un Protagonista si ritroverà in trappola, paralizzato dal freddo provocato dal terrore.. una caverna…la Polvere e il Sangue, l’inquetudine e la curiosità per un Destino macabro che alla fine si rivelerà peggiore di una condanna a morte.

La percezione tra Sogno e Realtà unita alla Follia è Protagonista della storia di Roberto Ciardiello dove aleggia l’incertezza del Protagonista per essere scampato ad una situazione di pericolo, il dubbio e l’angoscia dopo aver intrapreso un viaggio che sicuramente aveva privato la sua Razionalità.

Altro tema di Lovecratf largamente utilizzato è quello legato a Creature misteriose, venerate come Divinità che inducono al sacrificio estremo coloro che, colpiti dalla Malvagità, si ritroveranno a volte indirettamente vittime di Maledizioni risvegliando Orrori seppelliti nel sonno più profondo; su questo scia abbiamo la Storia di Francesco Zamboni dove, tra risate inpaurite miste a spasmi di terrore, quello che non si doveva toccare risvegliera qualcosa negli abissi dal quale sarà impossibile sottrarsi.

Anche nella storia di Andrea Zanotti domina l’alternanza fra Bene e Male… Un Protagonista dominato dalla Paura e dal Piacere dove tutto ormai era pronto per essere compiuto, un racconto adrenalinico tra Delirio e Pazzia che porterà ad aprire porte impossibili poi da chiudere.

La storia di Davide Stocovaz ambientata in un cimitero tra l’illusione di un Sogno e la Realtà di una Leggenda gioca con le ombre di alberi grotteschi, con lapidi rischiarate dalla luna. La Profanazione, occhi invisibili che spiano, una Presenza innaturale…Evocare orrori senza tempo provocherà una persecuzione così implacabile da rendere unica la sola via di scampo.

Il Sacrificio per la Divinità e la Simbologia legata ad essa, con l’attesa millenaria sono presenti nel racconto di Valerio Lo Martire, un sacrificio macabro per sfamare un Male placando la sua Sete, in un certo senso si lega contrapponendosi al racconto di Lucia Guglielminetti dove, seppur nella instabilità testimoniata dalla voce narrante, ritroveremo quella stessa Pazzia di fronte a qualcosa che non si riusciva ad accettare, una strana dieta dettata dal bisogno macabro per soddisfare una fame innaturale.

Tanti sinceri complimenti a questi bravissimi Autori e Autrici che con il loro immaginario hanno reso possibile il ricordo, dimostrando di aver ereditato al meglio le linee fondamentali del maestro dell’horror, glorificando la sua fama. La lettura è consigliata sicuramente a tutti gli amanti del Genere ma senza dubbio anche a tutti coloro che desiderano conoscere il mondo di Lovecratf, il suo Stile e le sue Tematiche, sicuramente in maniera del tutto originale ed affascinante.

DZ

Nata come associazione culturale nel 2016 col nome Dark Zone, la DZ Edizioni, fondata da Francesca Pace nel 2017, ha impiegato appena un anno, sospinta dall’affetto e dalla passione di migliaia di lettori, per tramutarsi a tutti gli effetti in casa editrice capace di fare della qualità dei suoi testi un innegabile marchio di fabbrica riconosciuto da tutti gli addetti ai lavori.
La DZ Edizioni, infatti, si è subito messa in luce nell’affollato panorama editoriale italiano come una realtà nuova, dinamica, agguerrita e qualitativamente al top. E lo ha fatto superando ogni più rosea aspettativa. Copertine accattivanti, testi scevri da errori e impaginazione ai massimi livelli hanno consentito alla DZ Edizioni di tramutarsi in brevissimo tempo in un punto focale per migliaia di lettori, attirando oltretutto l’interesse delle maggiori fiere letterarie e di settore del panorama italiano. Nel primo anno di vita la DZ Edizioni ha pubblicato la bellezza di 35 titoli e a fine 2019 giungeranno a quota 100! La giovane casa editrice romana ha un carattere generalista, avendo per “mission” la pubblicazione di titoli intriganti, innovativi e originali, ma dotati anche di una forte “commerciabilità”.
I titoli DZ Edizioni spaziano dal fantasy – in tutte le sue diverse sfumature, che siano urban, high, dark o low – all’horror; dal thriller al romance; dal giallo alla narrativa; dal distopico allo storico; dallo steampunk al gotico.

Lascia un commento

Inizia con un blog su WordPress.com.

Su ↑

Progetta un sito come questo con WordPress.com
Comincia ora