Progetta un sito come questo con WordPress.com
Crea il tuo sito

Recensione: “Indomita e ribelle” di Sabrina Boccia

Scheda libro:

  • Titolo: Indomita e ribelle
  • Autore: Sabrina Boccia
  • Editore: O.D.E edizioni
  • Genere: romance storico
  • Data di uscita: 17 gennaio 2021
  • Pagine: 221
  • E-book: 2,99- disponibile su Kindle Unlimited
  • Cartaceo: 11, 44

Link di acquisto:

Trama:

Philip Godart, conte di Derbyshire e futuro duca di Devonshire, poco avvezzo a tollerare i dettami dell’epoca, preferisce di gran lunga una corsa clandestina a un evento mondano. Adora trastullarsi con l’amante di turno e non desidera cambiare questo buon vezzo.
Lady Cristina Hepzibah Atwood rimanda anno dopo anno il suo debutto nella buona società, accampando miserabili scuse al solo scopo di conservare la sua preziosa libertà. Arguta e frizzante, vuole godersi la vita e sposarsi per amore, non per dovere.
Cosa accadrà quando il destino farà a entrambi uno sgambetto? Soccomberanno agli eventi o lotteranno per far valere le proprie ragioni?

Recensione a cura di Elisa Mura

Immergersi in maniera totale in una storia, soprattutto d’epoca come questa, tanto affasciante e pungente al tempo stesso, ammirarne i costumi e l’ambientazione, è una panacea per una lettrice accanita. Se un libro mi cattura ne sono felice e mi lascio trasportare dalle situazioni descritte e dai personaggi. Con Indomita e ribelle è stato amore a prima pagina e non è cosa da poco.

Libertino ma non mascalzone. In sintesi è la descrizione di Philip, un ricco conte che si trastulla con donne poco impegnative e dedite al piacere dei sensi e del corpo, e passioni inadatte a un gentiluomo dell’alta società, per lui noiosa e priva di stimoli. Inoltre Philip non compromette mai la virtù delle giovani, rispetta il ruolo femminile, egli ha anche molte sorelle, ma aborra l’idea del matrimonio, lo vede come una prigione imperitura, una condanna a morte della libertà maschile. Per lui la fedeltà a una sola fanciulla è contronatura. Pur di non spezzare i sogni romantici di oneste signorine, buttate in società al fine di accaparrarsi il pretendente migliore sulla piazza, preferisce accantonare ogni responsabilità coniugale. Tutto perchè non ha mai incontrato la donna che riuscirà a stravolgere la volontà di un uomo tanto avvenente quanto deciso.

Lei è Cristina, una lady che ha rimandato il suo ingresso nell’arena delle cerca mariti finchè ha potuto, accampando scuse originali a sua nonna, una signora rispettosa che ha cresciuto i due nipoti dopo la morte prematura dei genitori. Giovane, cocciuta e di aspetto delizioso, tiene alla libertà di azione e di pensiero. Cristina è consapevole di dove la condurrà il suo avvenire; si è ripromessa di non cadere mai in un matrimonio senza amore. Lontana dall’ essere una sciocca civetta in cerca della sua preda succulenta, la ragazza ha uno spirito ribelle e non manca di esprimere le sue opinioni, anche con risposte piccate.

Non solo la bellezza, ma è anche la personalità indomita della fanciulla a intrappolare il cuore del ritroso Philip, sin dalla loro presentazione, il quale fantastica in lei l’unica moglie possibile da avere al fianco per sempre, sebbene lui non sia privo di incertezze sui propri sentimenti.

Non poteva negare l’evidenza, quell’uomo esercitava un gran fascino su di lei, privandola di ogni capacità di raziocigno. Accanto a lui nulla era importante, eccetto quella passione bruciante. quell’attrazione magnetica.

Vi è però tra di loro un impedimento ben più ingombrante di semplici dilemmi astratti sui rispettivi sentimenti, bensì una barriera in carne e ossa: Jack Atwood. Jack è il devoto fratello maggiore di Cristina, nonchè migliore amico di Philip, compagno di bagordi e anch’egli riluttante a convolare a nozze. Essendo complice e spettatore della libertina condotta del conte, Jack si oppone in modo ferreo alla simpatia nata tra i due. Troppo geloso della sorellina, il duca arriva pure a organizzare insieme a Philip un viaggio in mare pur di allontanare l’amico dalla donna di cui si sta innamorando. Una scelta che si rivelerà piuttosto… audace.

Godard non si sarebbe mai accontentato di una donna sola e non intendeva rompergli l’osso del naso o qualche costola quando avrebbe fatto soffrire sua sorella.

Un trio irresistibile, spesso divertente. Le scaramucce tra i due amici regalano momenti esilaranti. Sono riuscita ad apprezzare tutti i personaggi principali, ognuno ha un ruolo molto importante. Persino la nonna dal nome impronunciabile, Hepzibah, ha destato la mia simpatica. In Indomita e ribelle vi sono moderate scene d’amore, per cui la passione non è di certo mancante.

Frizzante nello stile e preciso nell’ambientazione, l’autrice si cimenta in un genere che in questo periodo regala faville. Non è solo il fenomeno di Bridgerton; l’argomento di cui tratta ha sempre affascinato lettrici di tutti i tempi, dalle vicende amorose e contenute negli approcci di Jane Austen alle scrittrici odierne, complici di aggiungere quel pepe e passione che manca nei romanzi datati. Nonostante questo genere a volte risulti trito e ritrito – e piace lo stesso – Sabrina Boccia ha inserito un azzeccato retroscena avventuroso.

Quale? Non ve lo dico…

Consigliatissimo a chi apprezza i romance storici, leggeri e da favola.

Biografia autrice:

Ho ventinove anni, mi chiamo Sabrina, abito in un piccolo paesino: Striano. Sono laureata in giurisprudenza, ho terminato la pratica forense e presto conseguirò l’abilitazione. Ho sempre amato i bambini e ho scelto di lavorare con loro, facendo animazione. Altre due passioni hanno caratterizzato la mia vita: lo sport e la musica. Ho praticato pallavolo per anni e suono il pianoforte. Ho dato tutti gli esami in Conservatorio, mi manca solo la tesi. Ho una famiglia numerosa, due sorelle sposate, un fratello e due nipoti che adoro. I miei genitori sono il mio porto sicuro, ma l’intera mia famiglia è il mio approdo. Credo fermamente anche nelle amicizie e ho la fortuna di avere amiche sincere e un fidanzato che mi sopporta e supporta con cui condivido ogni cosa.

Notizie casa editrice:

La O.D.E. Orizzonte degli Eventi Edizioni nasce dall’idea che ogni libro costituisca un viaggio, un’avventura alla scoperta di personaggi e storie. L’Orizzonte degli eventi è un non-luogo, una porta oltre la quale si cela l’ignoto e ogni autore è una via d’accesso verso un universo da scoprire.

La O.D.E. Edizioni vuole portare il lettore al centro del progetto e offrire all’autore una Casa editrice.

Siamo una realtà editoriale che si muove lungo tre rotte: la fiducia verso l’autore, l’amore per il nostro lavoro, il rispetto del lettore. Curiamo i nostri testi in tutti gli aspetti, seguendo e supportando l’autore in un lavoro di squadra.

Come Editore cerchiamo desiderio e ardente inclinazione al raccontare. Ciò che proponiamo è un viaggio attraverso la storia, un’esperienza capace di travolgere il lettore e lasciare un’emozione.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Inizia con un blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: