Progetta un sito come questo con WordPress.com
Crea il tuo sito

Amabili Interviste per la WritersEditor.

Intervista a cura di Daniela Sardella

Appuntamento dedicato alla collaborazione con la Casa editrice WritersEditor e quindi si va con Intervista. Come sempre abbiamo un ospite che si metterà in gioco, si racconterà e presenterà il proprio scritto. L’ospite in questione è una giovane Autrice già recensita da Amabili. Ora vi proponiamo l’intervista per poter conoscere al meglio l’Autrice e tutti i retroscena della Storia. Siete pronti? Oggi si parla de “Pietra di Sangue” scritto da Serena Santarsia editato da WritersEditor.

Diamo il nostro ufficiale Benvenuto a Serena Santarsia.

Prima domanda in assoluto: Chi è Serena Santarsia? 

Se dovessi descrivermi con un aggettivo direi che sono “serena” di nome e di fatto! Le persone che mi mi conoscono è così che mi vedono, per loro trasmetto tranquillità e una dose di pazienza, specialmente sul lavoro, incredibile. La cosa mi fa sorridere perché dentro di me sento un turbinio di emozioni contrastanti… Non potrei avere avuto un nome migliore che rispecchiasse il mio animo!


Quando e come è nata la voglia, la necessità di scrivere qualcosa?

– Il mio desiderio di scrivere, di trasformare le mie emozioni in qualcosa di tangibile, ha sempre fatto parte di me ma solo nell’adolescenza, intorno ai 14 anni, ho cominciato a mettere nero su bianco ciò che il mio cuore mi sussurrava… prima con delle piccole poesie e poi verso i 17 anni con la necessità di scrivere qualcosa di più intenso, dando vita così a Pietra di Sangue.


Come organizza le giornate tra scrittura e vita privata? Dedica alla scrittura il tempo da lei stabilito o coglie l’attimo?

Mi lascio guidare dall’ispirazione del momento, con gli impegni quotidiani non ho il tempo che vorrei per dedicarmi alla scrittura ogni giorno quindi colgo l’attimo! Se mi vengono in mente delle idee prendo degli appunti su un diario o sul telefono in modo da essermi da ispirazione per quando ho del tempo libero.

Oggi abbiamo l’opportunità di conoscere il racconto da lei scritto ” Pietra di Sangue “. Vuole parlarci a grandi linee della storia?

Pietra di Sangue è la storia di un amore indissolubile, inarrestabile e tormentato dei due protagonisti che sono stati disposti a rinunciare a tutto pur di non separarsi. Demien non immaginando la sua vita senza Abigail, per salvarle la vita, è stato disposto a fare un patto con il re degli Inferi, Kamalos, ma ogni patto con il demonio ha sempre delle conseguenze. Proprio il loro profondo legame ha fatto infrangere a Demien questo patto subdolo, dannando la propria anima e condannando quella di Abigail ma grazie al talismano donato da una potente strega, Medea, potranno ritrovarsi e ritrovare il loro amore. Demien però deve stare attento alla magia custodito in questa pietra che tenterà in tutti i modi di trascinarlo nelle tenebre e lui con sé Abigail. Ma non è l’unico pericolo che li circonda, la loro strada prima di ritrovarsi è piena di insidie.

Ha iniziato a scrivere “Pietra di sangue” a 17 anni, quanto è cambiata la storia nel corso del tempo?

Su alcuni aspetti è cresciuta con me; è nato tutto come un gioco e inizialmente non avrei mai immaginato che pagina dopo pagina avrebbe dato un senso alla fantasia che mi balenava nella testa. Più continuavo a scrivere e più volevo che questa storia diventasse qualcosa di più di un mio passatempo, cosi ho cercato di renderla migliore. Col tempo, crescendo, anche se ora ho 30 anni, l’ho ritenuta pronta per essere letta e condivisa.


Com’è nata questa idea, si è ispirata a qualcosa in particolare?

Ero solita mettere MTV mentre facevo colazione prima di andare a scuola e alla solita ora trasmettevano un video musicale di una band, gli HIM. In quel periodo mi stavo interessando alla musica rock e metal e quindi subito ero stata affascinata da quella canzone, The Kiss of Dawn, dal suono cupo e tenebroso, così come dalla voce del cantante. Per giorni avevo in mente la melodia e ho iniziato a immaginarmi una storia. Sin da piccola mi è piaciuto leggere, vari generi ma preferendo i fantasy e gli horror, amo Stephen King, e così mi sono detta: perché no? Prova a scrivere.
Ed è iniziata la mia passione per la scrittura.


Parlando dei personaggi, ne ha uno che  sta più a cuore? Perché?

Demien Vineyard. Tutto è partito dall’immaginazione del suo personaggio, affascinante e tenebroso, pericoloso, ma nonostante ciò in grado da incantarti e renderti vulnerabile. La mia fonte di ispirazione di questa storia è stata Ville Valo, il cantante della band, quando narro di Demien è a lui che immagino ma ovviamente ogni lettore si lascerà trasportare dalla propria immaginazione.


Demien e Abigail sono effettivamente una coppia interessante e passionale, ha le carte in regole per entrare nel cuore dei lettori. Secondo lei l’amore, nella realtà, è davvero così forte?

Voglio crederci, secondo me se si trova l’anima affine si è disposti a tutto per amore dell’altra persona ma non bisogna mai annullare se stessi. Pietra di sangue è un dark fantasy e mi piace immaginare un mondo dove si trova il coraggio di fare follie che vanno al di là della realtà, come incontrare demoni e streghe.

 Nel romanzo cita diverse canzoni. Quanto influisce la musica Love Metal nelle sue storie? 

Sì, ho voluto citare diverse canzoni perché sono state fonte di ispirazione per Pietra di Sangue ed è come entrare in un mondo tutto mio dove rifugiarmi e lasciare libera la fantasia… mentre ascolto la musica Love Metal e scrivo è come se questo mondo fosse reale.


Lei come lettrice è  Vorace o selettiva? 

Mi piacciono diversi generi di lettura ma quando scelgo un libro cedo sempre al Fantasy/Paranormal Romance, è come un richiamo! Quindi mi considero una lettrice selettiva:)


Esperienza Pubblicazione,  Pubblicità o Promozione, Pre-Order, Presentazioni e tanto altro che riguarda tutto il percorso da seguire. Come ha vissuto tutto questo e quale aiuto ha ricevuto dalla Casa editrice WritersEditor? 

– Ho sempre immaginato che questo momento arrivasse e quando ho avuto la possibilità di pubblicazione grazie alla Writers Editor sono rimasta  felicissima ed entusiasta nell’intraprendere questo percorso con loro. Per un esordiente non è facile farsi conoscere ad un grande pubblico e bisogna usare qualsiasi strumento per pubblicizzarsi, come i social e i volantini, per attirare l’attenzione e il preorder è un’ottima innovazione per crearsi una cerchia di lettori che non solo vogliono acquistare il libro ma anche conoscere l’autore.

So che sta lavorando alla stesura del seguito. Ci puoi dare qualche indizio?

Ho in mente una trilogia e al momento sono alla stesura del secondo volume dove la storia si basa su questo incipit: “La verità che può liberare l’anima è nascosta in un dolce Pandemonio”.
Abigail e Demien sono disposti a tutto per salvarsi l’un l’altro ma ci sono nuovi ostacoli, nuovi demoni e chissà se riusciranno a ritrovare la loro redenzione.

Ringraziamo la nostra ospite per il tempo dedicato. Attendiamo con ansia il secondo Volume. Vi ricordiamo, lettori, che sul Sito Amabili potete trovare la recensione di Pietra di Sangue.

Buona Amabile lettura.

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Inizia con un blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: