Scheda Tecnica:
Titolo: In modi & mondi diversi
Autore: Matteo dell’Omo
Editore: Book Sprint Edizioni
Genere: Narrativa per ragazzi
Pagine: 90
Ebook: 3,49
Cartaceo: 15,90
Data uscita: 8/07/20
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Sinossi:
A differenza di quanto l’uomo abbia ponderato nei secoli, per gli abitanti di un’antica valle, il Mondo è un luogo interminabile e senza origine, dove ogni singola esistenza è indispensabile all’evoluzione e al mantenimento dell’universo; anche se, spesso, alcune vite impongono il loro volere nelle vite altrui, influenzando i loro percorsi non sempre in positivo. Come nel caso di Met, uno dei protagonisti del racconto: Met Sullivan è un ragazzo di città, che, suo malgrado e sin da piccolo, si ritrova a fare i conti con la figura paterna che impone le proprie direttive. Il testo racconta anche il tragitto che Palanka è indotto a fare per seguire i propri genitori, costretti a migrare in un mondo diverso da quello natio, per sopperire a necessità basilari. Ciò nonostante, Palanka riesce ad adattarsi nel nuovo mondo, dove prevalgono la frenesia e le abitudini digitali. I loro destini finiranno per incrociarsi e unirsi indelebilmente, al di là di ogni dogmatismo: al centro del loro legame c’è una figura autoritaria, ossessionata dal controllo e dal passato, che scatenerà ripercussioni indelebili.
Recensione a cura di Elisa Mura:
Palanka osserva curioso il panorama dal finestrino, la vegetazione selvaggia della valle che si dissolve pian piano nel proseguimento del viaggio verso la città, in vista di una vita nuova e forse più fruttuosa per i suoi genitori. Un bambino inusuale è lui, rispetto a quelli che conosce nella sua nuova casa, il più delle volte incompreso da gente che si sente superiore, ma non pare preoccuparsene. È troppo puro per la città, non vede macchia in nessuno, è spontaneo e perciò chi parla con lui rimane colpito, o almeno chi gli dà la possibilità di essergli amico. Forse è proprio la diversità di Palanka che spinge Met ad assecondare le sue stranezze e concedergli la sua amicizia.
«Bambini cosa volete fare da grandi? Cosa desiderate veramente?»
«Maestra io credo che ognuno di noi, strada facendo, incontrerà la propria leggenda…]il mio cuore, prima o poi, mi mostrerà un foglio bianco che soltanto io potrò dipingere!»
Una scorrevole novella, dolce e amara, il cui tema principale è l’amicizia tra due entità diverse, sullo sfondo di un mondo reale e spesso crudele, menefreghista e troppo preso dalla superficialità. Non a caso, quelli sereni risultano essere quelli che possiedono meno in senso materiale, forse perché apprezzano il poco che hanno, facendone assumere un valore più ampio. Altro punto fondamentale è il rapporto con i genitori, la differente unione familiare dei due protagonisti, un fattore che aiuta o compromette la crescita di un figlio.
Met è nato in una famiglia benestante, eppure non è felice ed è schiacciato dalla figura ingombrante del padre; un uomo che ha fatto fortuna e che impone le sue volontà al figlio, pure quando Met subirà un forte trauma che segnerà la sua crescita. Corrotti dalle lusinghe dei social, – indispensabili se non si vuole essere tagliati fuori – Palanka, ormai abituatosi alla modernità, e il suo amico infatti finiscono in una trappola che, purtroppo, strappa il legame che si è creato in quegli anni di vicinanza. Questo shock si protrae nell’età adolescenziale, soprattutto per Met, un dolore che il padre ha preferito fargli sopire piuttosto che aiutarlo a guarire. Ma Palanka non lo ha mai dimenticato, infatti la loro storia è ancora da percorrere.
Il personaggio che ho apprezzato maggiormente è quello di Palanka, è inevitabile data la sua dolcezza, mentre Met è più associabile alla realtà in cui vive, piuttosto passivo prima della sua scelta finale. La storia è senza dubbio formativa e adatta a un pubblico di giovani che si affaccia al mondo della lettura più seria e istruttiva, che è alla ricerca di esempi da seguire. In certi punti, nell’intreccio, ci sono dei vuoti narrativi, probabilmente voluti dall’autore per concentrarsi sui punti focali. Dell’Omo, nella prefazione, non manca di svelare come si è ispirato a questa storia, condividendo la sua affezione verso la sua famiglia.
Il mio personale ed umile pensiero riguardo la lettura è sicuramente Positivo. L’Autore sa toccare le corde giuste. Utilizza avvenimenti reali che conducono a riflettere, spiega quanto la vita può essere imprevedibile , quanto può cambiare velocemente e drasticamente. Nonostante ciò lascia uno Spiraglio, un messaggio positivo da cogliere e custodire. La vita è come una bilancia: porta a continue battaglie, nuove strade da percorrere, ma d’altra parte propone opportunità. Incontri importanti, persone differenti pronte a tendere la mano, ad insegnare gli aspetti essenziali che ci circondano, magari ci aiutano a scegliere il percorso giusto. C’è un tratto del libro che mi ha colpito molto. Palanka offre a Met un barattolo in vetro. Gli chiede di pensare a tutte le cose che gli causano Rabbia e Dolore, in seguito lo esorta ad urlare nel contenitore e richiuderlo velocemente. Il senso? Semplice!! Buttar fuori ciò che fa star male, liberarsi e riprendersi il sorriso e non solo…
Ringrazio l’Autore per avermi regalato l’opportunità di conoscere Palanka. Con la sua semplicità, forza e purezza mi ha donato un sorriso in più, mi ha donato una nuova consapevolezza: tutto ha un senso, tutto può cambiare. La vita sarà pure Imprevedibile ma sta a noi decidere come affrontare le situazioni.
Biografia autore:
Mi chiamo Matteo, sono nato a Napoli nell’estate del ’85 e sono cresciuto in un paese in provincia di Napoli, dove tutt’ora vivo con mia moglie e i nostri bambini. Sin da piccolo, ho avuto un carattere alquanto introverso, che ritengo ovviamente un limite ma che ha comunque contribuito all’accrescimento della fantasia e alla passione per i disegni. Ho scritto il
primo racconto all’età di dodici anni, ispirato ad un videogame dell’epoca, trascritto sopra un quadernino a righe che custodivo gelosamente. Scrivere è impegnativo ma d’altro canto necessario, poiché mi permette di vivere un’infinità di volte e di farlo come mi pare e piace, senza riflessioni.
Curiosità su BookSprint Edizioni:
La Casa Editrice BookSprint Edizioni nasce da un’idea di Vito Pacelli, già fondatore, oltre dieci anni fa, di una Web Agency, rimodellatasi successivamente sul mercato fino a diventare, poi, un centro stampa digitale, affiancato oggi dalla BookSprint Edizioni.
Il punto di partenza di tutta la genesi della Casa Editrice è l’intuizione che la moda del print on demand, scoppiata negli Stati Uniti, potesse sbarcare anche sul mercato italiano. L’idea, però, resta allo stato embrionale fin quando, nel 2010, Vito Pacelli decide di investire nel settore, acquistando i macchinari adeguati, e dà inizio all’avventura della Casa Editrice, da lui battezzata BookSprint Edizioni. Il nome, oltre a richiamare il concetto del print on demand da cui Pacelli era partito, incarna soprattutto la filosofia aziendale: i componenti del team BookSprint, infatti, non si accontentano di soddisfare al meglio le esigenze della clientela ma sono anche grintosi, veloci, “sprintosi” nel farlo.
Le difficoltà che il settore editoriale sta vivendo, non spaventano il suo fondatore, anzi. Ciò che più di tutto lo spinge a dar vita alla BookSprint Edizioni è la voglia di aiutare tutte quelle migliaia e migliaia di persone che hanno un libro, un sogno nel cassetto, a realizzarlo, cercando di riuscire ad aprire quello scrigno in cui loro conservano il proprio scritto, dando la possibilità a tutti di vedere pubblicato il proprio libro. Oggi, la BookSprint Edizioni ha costruito intorno a sé una rete di oltre 800 autori che hanno pubblicato con questa Casa Editrice, facendo toccare al catalogo quota 1500 pubblicazioni. Oltre alle scelte puramente manageriali, quello che ha più influito positivamente sullo sviluppo della BookSprint Edizioni è stato il rapporto tutto speciale che l’editore, Vito Pacelli, costruisce giorno per giorno con i suoi autori, che ne ricambiano quotidianamente la fiducia. Chi sceglie di pubblicare con questa Casa Editrice, infatti, anche se gran parte del lavoro si svolge sul web, ha sempre e comunque la certezza di essere seguito da un team di professionisti guidati da una persona in carne ed ossa, pronta a rispondere alle loro esigenze, mettendoci la faccia. Viceversa, come testimoniano le centinaia di feedback leggibili sul sito, gli autori, che non perdono mai i propri diritti sull’opera, esprimono tutta la loro soddisfazione, elogiando le varie fasi del processo produttivo della BookSprint Edizioni che hanno permesso la pubblicazione del proprio libro.
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