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Segnalazione:” Non è colpa mia se ti amo” di Erika Lenti e Sara Lia Giordano.

Scheda libro

Titolo: Non è colpa mia se ti amo

Autore: Erika Lenti & Sara Lia Giordano

Editore: Self-publishing

Genere: Office Romance

Prezzo ebook: 1,99 €

Prezzo cartaceo: 11,99 €

Data pubblicazione: 20 luglio 2020

Pagine: 374

Serie: autoconclusivo

Link acquisto https://www.amazon.it/dp/B08CKHTGZ2 

Sinossi:

Andrea Rinaldi ha ventisei anni e, dopo avere concluso un master a Londra, torna a Milano per avere il posto che le spetta: direttrice dell’hotel più esclusivo della catena alberghiera di famiglia.
Suo padre, però, ha ben altri progetti per lei, e così si ritrova a dirigere il Central, un albergo a tre stelle in declino.
Delusa e arrabbiata, Andrea si concede la tentazione di abbandonare i panni di figlia modello. Quale modo migliore per farlo, se non quello di contattare un ragazzo conosciuto tramite un sito d’incontri online?
Sembra che la fortuna voglia sorriderle, perché Gabriele non solo è attraente, ma bacia anche benissimo.
Peccato che quel ragazzo non fosse Gabriele. Lui, a quell’appuntamento, non si è mai presentato!
Ma allora chi ha baciato?
Ad Andrea non resta che scegliere di mettere una pietra sopra alla sua disastrosa vita sentimentale e concentrarsi sul lavoro, almeno non deluderà suo padre.
È un piano perfetto, tranne che per un piccolo problema: Rafael Orlandi.
Non solo è l’insopportabile, egocentrico e affascinante vicedirettore d’albergo che vorrebbe il suo posto… ma è anche l’impostore che l’ha baciata al posto di Gabriele.
I presupposti per odiarsi ci sono tutti.
Riusciranno a collaborare o l’attrazione li travolgerà come un uragano?

G

Estratti Card

ESTRATTO

«Quando ti ho vista seduta a quel tavolo al Dream ho pensato che fossi bellissima, ma…»«Ma…?» mi incita a proseguire.«Poi ti ho incontrata di nuovo al Central e ho pensato che fosse davvero un gran peccato che una donna così bella fosse anche così infantile, rigida e irritante.»Diventa seria e si irrigidisce. «E lo pensi ancora?»«No. Vedi, Andrea, non importa se ci impieghiamo un battito di ciglia a giudicare il prossimo, quello che conta è la possibilità di guardare oltre il nostro pregiudizio iniziale, di cambiarlo se di rivela privo di fondamento. Io l’ho fatto. E tu? Pensi di esserne capace?»

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