Intervista a cura di Daniela Sardella
Appuntamento settimanale che noi Amiamo davvero moltissimo ! Amabili interviste è uno spazio dedicato ai nostri Autori , spazio che permette di raccontarsi e raccontare tutto quello che nasconde il mondo della Scrittura . Quando acquistate un nuovo libro vi siete mai soffermati sul fattore sacrificio e tempo dedicato dallo Scrittore? Quanto c’è di se stesso o chi e cosa ha ispirato il Romanzo? Dietro ogni Storia c è tanto da scoprire, per questo , noi di Amabili curiamo l’ intervista in modo particolare . Detto questo , presentiamo l’ospite odierna : Luisa Colombo che ci parlerà di ” Il Fiore dell’Apocalisse “.
Diamo ufficialmente il benvenuto a Luisa Colombo ringraziandola per il tempo a noi concesso . Benvenuta Luisa ! Cominciamo ….
Chi è Luisa Colombo?
Sono una persona con un passato non semplice, a tratti anche doloroso, ma ho sempre lottato per risalire dai momenti più difficili e per raggiungere i miei obiettivi. Amo la vita, la natura, i viaggi, i libri, la musica, la filosofia orientale, le passeggiate, gli animali (adoro il mio cagnolino Toby) e cerco di vivere secondo la filosofia zen, qui e ora anche se non è sempre facile.
Quando ti sei avvicinata al mondo della lettura e quando alla scrittura?
Ho iniziato a leggere fin da piccola, grazie a mia mamma che mi ha trasmesso la passione. Mi è sempre piaciuto scrivere racconti e poesie, ma per arrivare a un romanzo ho dovuto attendere di essere libera dagli impegni lavorativi.
Cosa Significa Creare e Scrivere?
Creare è come modellare dal nulla, far emergere qualcosa che ancora non c’è.
Scrivere è in primo luogo liberatorio, è quasi come poter scegliere il proprio destino.
E’ un modo per soddisfare il desiderio di sentirsi creatori, di dare spazio alla passione, di chiudere fuori il mondo reale e crearne uno immaginario. Ma è anche fare chiarezza dentro se stessi.
E principalmente per chi lo fai , per te o per i lettori ?
Per entrambi. Per me, come ho già detto prima è quasi una catarsi, è un raccontarsi ma anche raccontare agli altri. Se nessuno mi leggesse non sarebbe altrettanto appassionante.
Hai scritto un thriller intrigante , un thriller che molti hanno apprezzato moltissimo:” Il Fiore dell’ Apocalisse” . Vuoi parlarci del Romanzo?
In effetti devo dire che non mi sarei mai aspettata un feedback così positivo da parte dei lettori. Il mio romanzo è molto particolare, è uno psicothriller a tonalità esoteriche, dove un misterioso simbolo formato da quattro petali che rappresentano i quattro elementi della natura, è il fulcro di tutto il romanzo. Un thriller definito intrigante e avvincente anche per la tecnica di scrittura, quella del cliffhanger, con capitoli brevi e salti continui che lasciano al lettore la voglia di proseguire.
E’ un viaggio negli abissi del nostro animo dove si celano passioni spesso sconosciute anche a noi stessi.
E’ una lotta contro il tempo e contro un killer che si crede Dio e gioca a fare il filosofo, utilizzando il simbolo come firma.
Perché un thriller e da dove nasce l’ ispirazione ?
Adoro i thriller, perché amo la suspense, la tensione che creano nel lettore. Ne ho letti tantissimi e ad un certo punto ho pensato di scriverne uno, prendendo l’ispirazione da una mia pregressa esperienza in un centro di meditazione, che è l’incipit del romanzo.
Protagoniste Donne . Scelta voluta o inizialmente casuale ?
E’ stata una scelta voluta perché sono convinta che le donne siano il motore della storia e attraverso le azioni delle mie protagoniste ho voluto dimostrare la forza e la tenacia che caratterizza il nostro sesso. Il mio romanzo vuole essere anche un omaggio a tutte le donne che ogni giorno lottano dentro e fuori le mura di casa per conquistarsi un pezzettino di mondo. Ma è anche un messaggio sul ruolo della donna nella società che mi è valso il Premio Speciale Milano Donna al Festival Milano International.
Sei spesso in giro a promuovere il tuo Romanzo, osserviamo tutti i tuoi impegni e come ti rapporti verso i tuoi interlocutori . Cosa provi in queste situazioni ?
Lo scorso anno ho girato mezza Italia per promuovere il mio libro e devo riconoscere che è stata un’esperienza molto costruttiva. Sono riuscita a costruire una modalità per rapportarmi al lettore che a quanto pare è stata vincente. L’approccio è sempre cortese e mai pressante che è stato apprezzato. Ho venduto il mio libro anche a chi non amava il genere solo per il modo con cui mi sono proposta.
Quali benefici trai da ogni esperienza ?
Credo che ogni esperienza nella vita, sia positiva, sia negativa, abbia sempre delle conseguenze sulla nostra crescita personale. Io in particolare ho apprezzato il rapporto con il lettore che a volte ti racconta la sua vita, o situazioni in cui incontri quelle persone perché era il momento giusto, come se un’energia ti attraesse verso loro.
E’ un’esperienza edificante, sebbene impegnativa.
Hai pubblicato con una Casa editrice, ovvero Leone editore . Ci puoi raccontare la tua esperienza?
Leone Editore è una casa editrice con un’ottima esperienza e diffusione, che permette agli scrittori emergenti di affacciarsi sul mondo editoriale, purtroppo non molto agevole per noi.
Mi trovo molto bene sia per la loro serietà e lo scrupolo con cui vengono selezionate le opere da pubblicare, il lavoro di editing e la distribuzione. I loro libri arrivano in tutte le librerie del Paese.
Personalmente sono affascinata e attratta dalle cover, non leggo quasi mai la Trama ma piuttosto mi faccio guidare dall’ immagine che possiede un libro. La tua la trovo meravigliosa e stuzzica interesse . Quello che vorrei chiederti è : Quanto è attinente l’ immagine con la storia ?
Ti posso dire che la copertina piace molto ai lettori e anche a me. A prima vista potrebbe evocare qualcosa di magico o di biblico, come mi è stato fatto notare, ma alla fine attira molto. L’immagine è il fulcro della storia, il perno attorno al quale ruota tutto il romanzo ed è anche il logo del centro di meditazione Namasté da cui inizia la trama.
Ci sono progetti futuri ?
Certo perché i miei lettori stanno aspettando il sequel che avrà ancora alcuni personaggi di Fiore, soprattutto Maia, la protagonista più amata.
Entro la fine dell’anno uscirà il secondo romanzo il cui titolo per ora è top segret.
Concludiamo questo spazio rinnovando i nostri ringraziamenti per la simpatia, serietà della nostra Ospite . Ma non finisce qui!! Vi ricordiamo che svilupperemo ancora l’ intervista Sabato 18 dalle 9.00 alle 13.00 , all’interno del nostro Gruppo Amabili letture blog , gruppo affiliato alla pagina Facebook. L’ Autrice sarà a disposizione per rispondere a tutte le vostre curiosità, quindi vi aspettiamo numerosi !!!
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