Scheda Libro
Titolo: Anelli Mancanti.
Autore: Maria Teresa De Donato.
Editore: Self -publshing
Pagine: 217
Data Uscita: 25 Agosto 2019
ASIN: B07WZH96XQ
Recensione a cura di Daniela Sardella.
“La Genealogia è come un virus: una volta che ti contagia non ti molla piu.”
Inizio così senza troppi giri di Parola! Oggi vi parlerò di un Romanzo Autobiografico- Storico- Genealogico. La frase, citata su, ha viaggiato nella mia testa per tutta la durante della lettura, e vi spiego perché. Qui non si parla di una semplice Autobiografia , qui c’è Storia nel vero senso della parola. La scrittrice ha curato ogni minimo dettaglio utilizzando tutte le sue risorse per risalire a fatti realmente accaduti e generazioni che ci trasportano nel lontano 1600. Sto parlando di “Anelli Mancanti” scritto da Maria Teresa De Donato.
Prima di tutto parliamo di come la Scrittrice ha strutturato il libro. Dopo la Prefazione di Edmondo Marra , che ci illustra a grandi linee il contenuto o meglio quello che andremo a scoprire nel corso di questo viaggio, L’ Autrice ci spiega com’è nata l’ idea del libro e cosa l’ha condotta ad imbarcarsi in questa storia. Posso dire solo che tutto cominciò come un gioco che presto si trasformò in una vera e propria missione. Non era importante ricercare Nomi dei suoi Avi, il Desiderio era quello di ricostruire una sorta di percorso della vita, il perché decisero di migrare in terre lontane , capire in tutto e per tutto la personalità dei suoi famigliari.
A seguire Maria Teresa De Donato ci spiega il senso del Titolo: Perché Anelli Mancanti. Qui vi spiego solo , con una parola: Puzzle ! Il senso o l’ obbiettivo di completare un puzzle è il capire e guardare l’ immagine completa , cogliere ogni sfumatura , la bellezza e i particolari. Ecco ! Questo è Anelli Mancanti! E’ come una grande finestra sul passato . Il desiderio di vedere tutto il paesaggio, catturare ogni attimo . La cosa principale , era, guardare il percorso dei suoi Antenati in maniera completa, cercare il Tassello Mancante , quel piccolo mattoncino che può spiegare determinate scelte che hanno influenzato o scritto il percorso della vita, non solo per loro stessi, ma per i loro discendenti , lei inclusa!
Cimelio Storico. Sapete tutti cos’è! Il cimelio è un oggetto risalente ad un epoca passata , conservato come ricordo di un avvenimento storico, di un personaggio celebre o di una persona cara . Il libro è stato scritto da pochissimo , mi direte, ma qui , ovviamente , faccio riferimento al Contenuto. Lo definisco un Cimelio perché lo è Davvero! All’ interno non troviamo una banale lista di nomi , tipo la classica foto dell’ Albero genealogico, qui troverete La Storia della nostra Nazione : L’ Italia. Persone che hanno combattuto per essa , rialzandola e ricostruendola con impegno e dignità. Conosceremo personaggi di grande spessore che si sono fatti strada nella società, regalando tutto il loro sapere, persone che hanno affrontato con coraggio le due Guerre che hanno piegato l’ Italia con violenza ,hanno affrontato fame e disperazione , ma che nonostante tutto, quella gente, ha saputo lottare con ardore. La scrittrice ci fa vivere tutto questo tramite gli occhi dei suoi Antenati .Uno dei tanti è Vittorio Trotta nonno della Scrittrice. Fin da giovanissimo decise di intraprendere la carriera militare . Si arruolò nell’ Arma dei Granatieri , che oltre ad essere la piu antica fondata nel 1659 da Carlo Emanuele II , era nata come Reggimento delle Guardie Reali. In seguito partecipò alla Prima Guerra Mondiale. Oltre ad essere un militare , dal racconto , conosciamo il lato artistico di Vittorio Trotta che lo ha condotto alla via Imprenditoriale. Abbiamo altre presenze importanti , come il Bisnonno paterno Vincenzo Pennetti. Avvocato specializzato in Diritto Internazionale e Professore . Collaborò a diverse testate giornalistiche , Autore di molti libri di Diritto e , udite , udite , collaboratore e amico di Gabriele D’ Annunzio.
Conosceremo i genitori della nostra cara Autrice : Vincenzo Trotta e Michela Fuccio . Anch’ essi hanno vissuto un periodo difficile. Classificarlo così credo sia riduttivo , visto che era in corso la Seconda Guerra Mondiale. Erano tempi duri , dove la cattiveria dei Tedeschi superava ogni limite. Uno dei passi che mi ha davvero colpito è il modo come agivano quest’ ultimi verso la popolazione . Giravano con i camion pieni di vivere inscenando Aiuto in modo da attirare le povere anime in tranello e concludere con azioni spietate , ovvero mitragliare ogni essere vivente, ma del resto lo scopo era quello di sterminare tutti! Oltre a questo, il modo in cui descrive i suoi genitori , come persone estremamente capaci , non solo di affrontare le difficoltà della vita , ma di svolgere il proprio lavoro. Erano ammirati e rispettati , e nonostante avessero problemi seri , anche estremamente delicati, mostrarono sempre forza di volontà in ogni situazione.
Ci sarebbe tanto altro da dire ma di certo non voglio cadere nella trappola dello Spoiler perché non sarebbe giusto! Ogni lettore deve avere il diritto di scoprire con i propri occhi cosa offre la lettura, deve vivere e sentire le sensazioni che riesce a suscitare la storia in modo da apprezzare tutto!
Personalmente ho trovato questo scritto Entusiasmante e Stimolante. Gli eventi narrati sono avvincenti e prendono piu valore essendo curati nei minimi dettagli e questo rivela il lavoro Certosino svolto dall’ autrice. Non ha lasciato nulla al caso! Qui si nota un lavoro incredibile , senza sbavature. Tutti i tasselli si incastrano a dovere facendo luce su ogni punto . Come dicevo all’ inizio , non si parla solo di nomi , ma di Vita vissuta , di Scelte che hanno segnato il percorso di molte persone. Possiamo capire come la nostra personalità , i nostri talenti e le nostre passioni ci hanno raggiunto. Le ricerche portano a verità nascoste , possono fornire risposte, fare luce sul proprio cammino e magari aiutarci a prendere decisioni adatte. Io vorrei ringraziare Maria Teresa De Donato per avermi regalato la possibilità di conoscere la sua vita , i suoi affetti e le sue origini fatte di persone e avvenimenti incredibili. Mi ha fatto capire ancora di piu l’ importanza delle nostre origini dando il giusto Valore! Se amate la Storia questo è il libro che fa per voi , io ne consiglio la lettura e aggiungo i miei sinceri complimenti alla Scrittrice.
Ricordate , come sempre Amabili letture Blog!
Sinossi.
Può la vita dei nostri antenati aiutarci a capire meglio chi siamo e dove stiamo andando?
L’Autrice Maria Teresa De Donato crede di sì.
Attraverso una dettagliata ricerca genealogica ed una profonda analisi della personalità e dei comportamenti di coloro che l’hanno preceduta, l’autrice esamina attentamente la storia e come questa ha forgiato la vita dei suoi avi ed infine della sua famiglia. Dal tempo delle invasioni barbariche ad oggi, viaggiando nel Medioevo e focalizzandosi soprattutto sui secoli XVIII e XIX riporta in maniera accurata tutti i maggiori eventi che hanno caratterizzato l’Europa nel corso della storia, con speciale riferimento alla Casa di Svevia da cui ha origine il suo ramo paterno, le probabili origini greche del suo ramo materno e gli effetti che la Prima e la Seconda Guerra Mondiale hanno avuto sulla sua famiglia, ad iniziare da sua madre e suo padre.
La sua infinita gratitudine per l’amore che ha ricevuto, per le lezioni imparate, per la straordinaria ricchezza in termini di tradizioni familiari e di eredità culturale che le è stata tramandata sono tutti fattori che contraddistinguono questo suo romanzo autobiografico insieme all’accurata descrizione di attività, eventi e di un tempo cui milioni di persone guardano con nostalgia.
“Ne esce un quadro bellissimo di persone e di situazioni che ripercorre tutto il novecento italiano, sia di paese che metropolitano, dando uno spaccato di una realtà che pochi ricordano.” (dalla Prefazione del Dr. Edmondo Marra)
(Cognomi presi in esame: Trotta, Fuccio, Mazzone, di Luna, Pennetti, di/de’ Iorio, di/de’ Sangro, Perrotta)
Biografia Autrice
Maria Teresa De Donato nasce nel 1961. In quanto alla sua vena di scrittrice possiamo dire che è “figlia d’arte”, anzi, “pronipote d’arte”. Suo bisnonno paterno è stato, infatti, l’Avv. Prof. Vincenzo Pennetti di Volturara Irpina (AV), avvocato specializzato in Diritto Internazionale e Professore all’Università degli Studi “Federico II” di Napoli, il quale collaborò con varie testate giornalistiche napoletane e fu autore di molti libri di diritto, nonché amico e collaboratore del famoso poeta e drammaturgo Gabriele D’Annunzio, uno dei massimi esponenenti del Decadentismo italiano. Anche il fratello del bisnonno Vincenzo, Giuseppe Gaspare Baldassarre, ingegnere e storico, fu autore di molteplici pubblicazioni legate alla storia dell’Irpinia. Romana di nascita, Maria Teresa è vissuta nella città ‘eterna’ dove ha studiato e lavorato fino agli inizi del 1995 prima di trasferirsi definitivamente negli USA, Paese in cui risiede da circa 24 anni. Dopo essersi diplomata presso l’Istituto Tecnico per il Turismo “J. F. Kennedy”, Maria Teresa ha frequentato per due anni la Facoltà di Magistero – Lingue e Letterature Straniere Moderne presso l’Università “La Sapienza” di Roma, interrompendo però gli studi alla fine del secondo anno non sentendosi particolarmente motivata a proseguirli e, allo stesso tempo, studiando giornalismo presso la Scuola Superiore di Giornalismo “Accademia”. Una volta negli USA, Maria Teresa ha ripreso gli studi di giornalismo diplomandosi presso l’“American College of Journalism” ed ha successivamente conseguito le lauree Bachelor, Master e Dottorato in Salute Olistica presso Global College of Natural Medicine, specializzandosi in Naturopatia, Alimentazione ed Erbalismo sia Occidentali sia Orientali (incluse, quindi, l’Ayurveda e la Medicina Tradizionale Cinese) ed in Omeopatia Classica Hahnemanniana, cui affianca da circa 35 anni l’attività di Coaching, con certificazioni in Gestione dell’Ira, Analisi del Conflitto, Negoziazione e Gestione del Conflitto, e Comunicazione Strategica per Coppie. La sua indole estremamente versatile ed eclettica, unita ad una molteplicità di interessi, nonché un approccio olistico e multidisciplinare non solo alla salute, ma anche e soprattutto alla vita stessa, le hanno consentito, negli anni, di pubblicare lavori di diversa natura. I suoi primi articoli apparvero nel Giornale In Cammino mentre frequentava le scuole elementari. Successivamente è stata autrice di alcune poesie, tra cui “Darkness” (Tenebre), “Ocean of Senses” (Oceano di Sensi) e “Night of Love” (Notte d’Amore). Le prime due sono state pubblicate negli USA dalla Cader Publishing sull’antologia Etchings nel 2000. “Ocean of Senses” ha ottenuto una Honorable Mention nell’estate del 2000 ed è stata pubblicata anche sull’antologia Ovations nell’estate del 2001, ottenendo, sempre nel 2001 il President’s Award of Literary Excellence, ed è apparsa anche sul N. 13 del periodico italiano L’Etruria (15/08/2002), nello spazio dedicato alla cultura. Negli anni Maria Teresa ha collaborato, in qualità di scrittrice freelance, content manager, EDITOR-IN-CHIEF.
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